Magnifiche Presenze

di Caterina Salvi Westbrooke

«Magnifiche presenze» senza dubbio, quelle di Giovanni Pascoli (1855-1912) e Gabriele d’Annunzio (1863-1938), nella nostra cultura; di due grandi personalità, senza le quali la letteratura italiana del Novecento sarebbe stata meno europea. Difficile trovare nostri autori, nel XX secolo, che non abbiano dovuto o voluto fare i conti con d’Annunzio e Pascoli, le loro scelte linguistiche, le invenzioni tecniche, i modi, i registri, le numerose sperimentazioni formali. A quella che Pier Vincenzo Mengaldo ha individuato come una vera e propria koiné pascoliano-dannunziana possono essere ascritti tanti nomi e di movimenti noti – dai crepuscolari ai futuristi, […] (dall’Introduzione di Giordano Bruno Guerri)